IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1983, n. 766,
e successive modificazioni e integrazioni;
  Visto l'art. 16, comma 1, della legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto l'art. 7 della legge n. 341/1990;
  Viste le proposte degli organismi accademici dell'Universita' degli
studi di Verona (consiglio della facolta' di medicina e chirurgia del
16 luglio 1992, senato accademico del 15 febbraio 1993 e consiglio di
amministrazione del 12 febbraio 1993);
  Visto il parere favorevole del Consiglio universitario nazionale in
data 15 luglio 1993;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli  studi  di  Verona,  approvato  e
modificato  con  i decreti approvati nelle premesse, e' ulteriormente
modificato come appresso:
                            Articolo unico
  Dopo l'art. 367 e' inserito il corso di diploma  universitario  per
tecnico di laboratorio biomedico:
                   CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
                PER TECNICO DI LABORATORIO BIOMEDICO
  Art.  368.  -  1.  E'  istituito  presso  la facolta' di medicina e
chirurgia dell'Universita' degli studi di Verona il corso di  diploma
universitario per tecnico di laboratorio biomedico.
  2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare
operatori   con  conoscenze  culturali  di  base  e  generali  e  con
competenze professionali specifiche tali da  consentire  un'attivita'
professionale  tecnica e biotecnologica sia in laboratori di indagine
scientifico-sperimentale  che  in  laboratori  di  medicina  clinica,
sperimentali  e  di  industrie,  rivolta  in particolare alle analisi
biochimiche, microbiologiche, di patologia clinica, citopatologia  ed
istocitopatologia.
  3.  Il  corso  di  diploma  di  tecnico di laboratorio biomedico si
articola negli indirizzi di:
    a) patologia clinica;
    b) biochimica clinica;
    c) microbiologia clinica;
    d) citopatologia;
    e) laboratorio di anatomia patologia ed istocitopatologia;
    f) ricerca biomedica e biotecnologie.
  L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile del secondo
anno di corso.
  4. Il corso  di  diploma  non  e'  suscettibile  di  abbreviazioni,
eccetto  il  caso  di  studi  di  livello universitario, sostenuti in
Italia o all'estero, per corsi con contenuti ritenuti equivalenti  ed
utilizzabili  come  crediti,  ai  sensi  dell'art.  11 della legge 19
novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei  crediti  e'
adottata  dal consiglio di facolta' sentito il consiglio del corso di
diploma.
  5. Il corso di diploma  prevede  2400  ore  di  insegnamento  e  di
attivita'  pratiche  e  di studio guidate, nonche' il tirocinio. Esso
comprende aree, corsi integrati e discipline  ed  e'  organizzato  in
cicli  convenzionali  (semestri);  ogni  semestre  comprende  ore  di
insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo  anno
460  ore,  secondo  anno  420  ore,  terzo anno 320 ore), il cui peso
relativo e' definito in modo convenzionale  (credito,  corrispondente
mediamente  a  50  ore).  Le  attivita'  pratiche e di studio guidate
comprendono almeno il 50% delle ore previste.
  Il tirocinio professionale e' svolto per 320 ore  nel  primo  anno,
420 ore nel secondo anno e 460 nel terzo anno.
  6.  Il  numero  degli  iscrivibili al corso di diploma e' stabilito
anno per anno dal senato accademico sentito il consiglio di facolta'.
  7. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo  anno
i  diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado
di  durata  quinquennale.  Qualora  il  numero  degli  aspiranti  sia
superiore a quello dei posti disponibili, l'accesso al primo anno del
corso  di diploma universitario, nei limiti dei posti determinati, e'
subordinato al superamento di un esame  mediante  prova  scritta  con
domande  a  risposta multipla per il 70% dei punti disponibili e alla
valutazione del voto del diploma di scuola  secondaria  superiore  in
misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Sono    esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono   collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati  immatricolati
successivamente  al 1 novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami  del
primo anno di corso.
  8. Gli studenti debbono sostenere in ciascun semestre gli esami per
i corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Le  discipline di un corso integrato non danno luogo ad esami; esse
possono  tuttavia  dar  luogo,  a  scelta  dello  studente,  ad   una
valutazione  in  itinere per l'esame relativo al corso integrato. Non
si possono sostenere gli esami di un anno se non sono stati sostenuti
tutti gli esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci  si  puo'  iscrivere
all'anno  successivo  se  non  sono stati sostenuti entro la sessione
autunnale tutti gli esami, tranne due sostenibili nella  sessione  di
recupero (gennaio-febbraio), dell'anno precedente.
  Art.  369. - 1. I corsi integrati e le relative discipline, facenti
parte dell'ordinamento del triennio utile per  il  conseguimento  del
diploma  sono compresi in aree. Le aree definiscono gli obiettivi che
lo studente deve raggiungere, nonche' il peso relativo all'area.
  Il consiglio del corso di diploma puo' predisporre piani di  studio
alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali  proposti  dallo
studente, a condizione che il peso relativo dell'area e  del  singolo
corso integrato non si discosti in aumento o in diminuzione per oltre
il  15%  da  quello  tabellare.  L'impegno  orario  che  deriva dalla
sottrazione eventuale di crediti dai  singoli  corsi  integrati  puo'
essere  utilizzato  per approfondimenti nell'area ove viene preparata
la tesi di diploma.
  Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese
scientifico, inteso ad acquisire la capacita'  di  aggiornarsi  nella
letteratura scientifica.
  L'esame  relativo,  da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
  2. Le aree con indicati i crediti, corrispondente in linea generale
a 50 ore di didattica complessiva, nonche' i  corsi  integrati  e  le
relative discipline, sono i seguenti:
 I Anno - I semestre:
Area 1 - Propedeutica (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendere  le  basi  per la comprensione qualitativa e
quantitativa dei fenomeni biologici.
  1.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  1.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  1.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  1.4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  1.5. Inglese scientifico.
 I Anno - II semestre:
Area 2 - Biochimica, microbiologia e fisiologia (crediti: 4.0).
  Obiettivo:    apprendere    i     principi     di     funzionamento
biochimico-fisiologici   di   procarioti,   eucarioti  ed  organismi;
apprendere i principi di valutazione dei parametri relativi.
  2.1. Corso integrato di chimica biologica e biochimica clinica:
   chimica biologica;
   biochimica clinica;
   biologia molecolare;
   tecniche analitiche di chimica clinica.
  2.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica:
   microbiologia;
   microbiologia clinica.
  2.3. Corso integrato di fisiologia umana:
   fisiologia umana;
   biofisica.
  2.4. Corso integrato di organizzazione di laboratorio biomedico:
   organizzazione di laboratorio;
   norme di sicurezza in laboratorio;
   strumentazione di laboratorio;
   statistica;
   informatica applicata.
 II Anno - I semestre:
Area 3 - Medicina sperimentale (crediti: 4.0).
  Obiettivo: apprendere i fondamenti  dei  meccanismi  eziologici  in
patologia  umana, compresi quelli indotti da micro-organismi, nonche'
i principi di loro valutazione tramite metodologie di laboratorio.
  3.1. Corso integrato di patologia generale:
   patologia generale;
   immunologia;
   citopatologia.
  3.2. Corso integrato di fisiopatologia generale:
   fisiopatologia generale;
   fisiopatologia endocrina e metabolica.
  3.3. Corso integrato di microbiologia clinica:
   microbiologia e virologia;
   tecniche di analisi microbiologiche;
   tecniche di analisi virologiche;
   tecniche di analisi micologiche e parassitologiche.
 II Anno - II semestre:
Area 4 - Patologia clinica, citopatologia ed istocitopatologia
   (crediti: 4.0).
  Obiettivo: apprendere i fondamenti delle metodologie di laboratorio
utilizzabili in patologia umana.
  4.1. Corso integrato di patologia clinica e di citopatologia:
   patologia clinica;
   patologia clinica sistematica;
   tecniche di patologia clinica;
   tecniche di citopatologia e patologia ultrastrutturale.
  4.2. Corso integrato di immunologia e patologia cellulare:
   immunologia cellulare;
   patologia cellulare;
   tecniche di immunologia;
   tecniche di colture cellulari.
  4.3. Corso integrato di istopatologia:
   tecniche di istopatologia;
   tecniche di analisi ultrastrutturale.
  III Anno:
                  A) INDIRIZZO IN PATOLOGIA CLINICA
Area A5 - Patologia clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo:  apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di ricerca
specialistica  in  patologia   clinica,   immunologia   e   patologia
molecolare diagnostica.
I semestre:
  A5.1. Corso integrato di patologia clinica I:
   patologia clinica;
   metodologia di laboratorio;
   controlli di qualita'.
  A5.2.  Corso integrato di immunologia, ematologia di laboratorio ed
immunoematologia:
   tecnologie molecolari in immunologia;
   immunoematologia;
   laboratorio di ematologia;
   laboratorio di immunoematologia.
  A5.3. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica:
   laboratorio di patologia clinica;
   laboratorio di patologia molecolare.
II semetre:
  A5.4. Corso integrato di patologia clinica II:
   patologia clinica;
   controlli di sicurezza in laboratorio.
  A5.5. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica:
   patologia molecolare diagnostica;
   metodologie di diagnosi molecolare in patologia clinica.
 III Anno:
                  B) INDIRIZZO IN BIOCHIMICA CLINICA
Area B5 - Biochimica clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di  ricerca
specialistica in biochimica e tossicologia clinica.
I semestre:
  B5.1. Corso integrato in chimica e biochimica clinica I:
   biochimica sistematica umana;
   biochimica clinica;
   metodologie biochimiche.
  B5.2. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico-clinica
I:
   enzimologia;
   tecniche di analisi automatizzate.
  B5.3. Corso integrato di tossicologia clinica:
   tossicologia ed analisi tossicologiche;
   metodologie di monitoraggio dei farmaci.
II semestre:
  B5.4. Corso integrato di chimica e biochimica clinica II:
   chimica analitica;
   biochimica clinica.
  B5.5. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico-clinica
II:
   metodologia diagnostica molecolare;
   analisi automatizzate.
  III Anno:
                C) INDIRIZZO DI MICROBIOLOGIA CLINICA
Area C5 - Microbiologia clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo:  apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di ricerca
specialistica in microbiologia, virologia, micologia e parassitologia
clinica.
I semestre:
  C5.1. Corso integrato di microbiologia I:
   microbiologia;
   batteriologia;
   analisi microbiologiche.
  C5.2. Corso integrato di virologia:
   virologia;
   virologia molecolare;
   virologia diagnostica.
  C5.3. Corso integrato di micologia:
   micologia;
   micologia diagnostica.
II semestre:
  C5.4. Corso integrato di microbiologia II:
   microbiologia speciale;
   tecniche speciali di analisi nelle malattie infettive.
  C5.5. Corso integrato di parassitologia:
   parassitologia;
   diagnostica parassitologica.
 III Anno:
                    D) INDIRIZZO DI CITOPATOLOGIA
Area D5 - Citopatologia (crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere i principi, le metodologie di  analisi  e  di
ricerca specialistica in citopatologia e citogenetica.
I semestre:
  D5.1. Corso integrato di citopatologia I:
   citopatologia;
   tecniche di prelievo;
   tecniche di colorazione.
  D5.2. Corso integrato di citogenetica:
   principi di citogenetica;
   colture cellulari;
   tecniche di allestimento dei preparati.
II semestre:
  D5.3. Corso integrato di citopatologia II:
   citopatologia speciale;
   metodologie e tecniche di prelievo;
   metodologie citologiche molecolari;
   tecniche speciali di citopatologia.
  D5.4. Corso integrato di immunologia cellulare:
   immunologia cellulare;
   immunologia molecolare.
  D5.5. Corso integrato di colpocitopatologia:
   colpocitopatologia;
   metodologie e tecniche di prelievo.
  III Anno:
          E) INDIRIZZO DI LABORATORIO DI ANATOMIA PATOLOGICA
                         E ISTOCITOPATOLOGIA
Area  E5  -  Laboratorio  di  anatomia patologica e istocitopatologia
(crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di  ricerca
specialistica in anatomia patologica e istocitopatologia.
I semestre:
  E5.1. Corso integrato di anatomia patologica I:
   nozioni di anatomia patologica macroscopica e microscopica;
   tecniche di preparazione in anatomia patologica macroscopica;
   tecniche di diagnostica di anatomia patologica macroscopica.
  E5.2. Corso integrato di istopatologia:
   nozioni di istopatologia ed istochimica;
   tecniche di istopatologia ed istochimica.
II semestre:
  E5.3. Corso integrato di anatomia patologica II:
   nozioni di anatomia patologica microscopica;
   nozioni e tecniche di istopatologia speciale.
  E5.4.  Corso  integrato di patologia diagnostica ultrastrutturale e
citologia diagnostica:
   nozioni di citologia diagnostica;
   nozioni di patologia ultrastrutturale;
   tecniche di indagine citologica ed ultrastrutturale.
 III Anno:
          F) INDIRIZZO DI RICERCA BIOMEDICA E BIOTECNOLOGICA
Area F5 - Ricerca biomedica e biotecnologica (crediti: 8.5).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle  applicative  per  la
ricerca biomedica in laboratorio e per lo sviluppo e la produzione di
prodotti   e   sistemi   di   laboratorio   molecolari   e  cellulari
biotecnologici.
I semestre:
  F5.1. Corso integrato di tecnologia del DNA ricombinante:
   biotecnologie cellulari;
   biochimica degli acidi nucleici.
  F5.2. Corso integrato di biologia cellulare ed ultrastrutturale:
   biologia cellulare;
   colture cellulari;
   istologia e citologia;
   tecniche di indagine citologica ed ultrastrutturale.
  F5.3. Corso integrato utilizzazione animali di laboratorio:
   principi di stabulazione degli animali di laboratorio;
   animali transgenici;
   norme di sicurezza e di conduzione di uno stabulario.
II semestre:
  F5.4. Corso integrato di patologia sperimentale:
   metodologie molecolari in patologia clinica;
   oncologia.
  F5.5. Corso integrato di immunologia cellulare e molecolare:
   immunologia cellulare;
   immunologia diagnostica molecolare;
   tecnologie immunologiche avanzate.
  3.  Sono  attivabili,  come discipline integrate nei corsi previsti
dall'ordinamento, discipline comprese nei raggruppamenti  concorsuali
per  posti  di  professore  di  prima  o  di  seconda  fascia.  Si fa
riferimento, al riguardo, a raggruppamenti indicati nell'ultimo bando
concorsuale, relativo all'una o  all'altra  fascia.  Esse  non  danno
luogo  a  verifiche  di  profitto  autonome, ma costituiscono credito
all'interno del corso nel quale sono integrate.
  4. Il consiglio del corso  di  diploma  puo'  distribuire  in  modo
diverso tra i semestri i corsi integrati previsti in ciascun anno dal
presente ordinamento.
  5.  Al  termine  del  triennio  -  previo  superamento  degli esami
previsti, del tirocinio con relativo esame finale  e  discussione  di
una   tesi,  consistente  in  una  dissertazione  scritta  di  natura
teorico-applicativa - viene  conseguito  il  diploma  di  tecnico  di
laboratorio biomedico.
  6. La commissione finale di esame relativa al tirocinio e' nominata
dal  rettore ed e' composta dal presidente del corso di diploma o suo
delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta',  da  due
esperti  nominati  rispettivamente  dal  Ministro  dell'universita' e
della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita'.
  Ove i Ministri non comunichino detti nominativi entro il 20  maggio
di  ciascun anno e in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli
esami, provvede il rettore sentito il senato accademico.
  Art. 370. - 1. La parte teorica dei corsi  integrati  e'  di  norma
pari  al  60% dell'orario complessivo nei primi tre semestri, pari al
50%  nei  semestri  successivi.  La  frequenza  alle  lezioni  e   la
partecipazione  al  tirocinio  sono  obbligatorie  per  almeno il 70%
dell'orario previsto; esse avvengono secondo delibera  del  consiglio
di  corso di diploma, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato
periodo di esperienza e di formazione professionale, nelle  strutture
proprie della facolta' e in strutture idonee convenzionate.
  Lo  studente  ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in caso di
valutazione negativa.
  2. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  3. All'esame di diploma, lo studente viene ammesso  solo  se  abbia
frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto
un  giudizio  favorevole  riguardo  al  tirocinio  professionale.  Le
commissioni d'esame e di diploma sono costituite secondo  le  vigenti
norme universitarie.
  4. Gli studi compiuti nel corso di diploma, sono riconosciuti anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con esito positivo nel corso  di  diploma  universitario,  e'  quello
della  loro  validita' culturale, propedeutica e professionalizzante,
riguardo alla prosecuzione  degli  studi  per  il  conseguimento  del
diploma di laurea.
  Il   consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,  potra'
eventualmente   indicare   corsi   integrativi,    anche    istituiti
appositamente,  da  seguire per completare la formazione per accedere
al corso di laurea.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Verona, 8 ottobre 1993
                                                   Il rettore: MARIGO